
MI sono occupato alcuni giorni fa della tangenziale est e, partendo da alcune indiscrezioni di stampa, ho sostenuto che ad impedire la sua realizzazione sarebbero gli interessi sottesi ad alcune lottizzazioni già approvate. Mi riferivo, in particolare a quelle già approvate dal Comune di Vibo Valentia. La circostanza non è tuttavia esatta. E me ne scuso con i diretti interessati. In realtà, da ulteriori indiscrezioni, certamente attendibili per la fonte, che solo per correttezza non rivelo, le lottizzazioni che stanno impedendo da almeno due anni la realizzazione della tangenziale est sono quelle del Comune di San Gregorio d'Ippona. Purtroppo l'omertà che regna in questa città impedisce ai cittadini di conoscere la verità. Omertà che è ben radicata principalmente nelle Istituzioni, che ben dovrebbero fare invece della trasparenza il cardine della loro azione. Tutto avviene nel segreto delle stanze del palazzo. Senza far trapelare nulla. Nessuno parla. Né il sindaco nè i componenti della giunta, se non a mezza voce, sussurrando, ma ben attenti a non essere menzionati. Né si distinguono i consiglieri comunali, inutili figure di carta. Per non parlare delle varie associazioni di industriali, dei sindacati, della varie associazioni civiche. Tant'è che ogni giorno che passa ho il disgusto di vivere in questa città. Mi fa quasi ribrezzo. E' andata persa la tangenziale ovest, già finanziata ed appaltata, a causa di un edificio abusivo che nessuno ha avuto il coraggio di demolire, in barba ad uno Stato che è mafioso perché tutela chi viola la legge. Oggi perderemo i fondi della tangenziale est perché gli interessi sottesi ad alcune lottizzazioni lo stanno impedendo. Forse anche legittimamente. Ma quel che è gravissimo coperti dall'omertà di un intera amministrazione. E' una vergogna. Questo comune non merita di esistere!
di Giuseppe Pasquino
da "Il Quotidiano della Calabria" del 10/01/2009
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