domenica 21 settembre 2008

Il solerte assessore intervenga sulle vasche per i pesci

Mazza polemizza con Silvio Greco
Evidenziato anche il diverso trattamento nella gestione dei fondi per i torrenti riservato alla Provincia

A MARGINE della seduta di consiglio comunale svoltasi in questi giorni e puntando nuovamente l’attenzione sulla “querelle” che ha visto e vede protagonisti l’assesso - re regionale all’Ambiente, Silvio Greco, e l’amministrazione comunale di Vibo Valentia guidata dal sindaco Franco Sammarco, il consigliere comunale del Pd, Manlio Mazza ha voluto dire la sua. «Sembrerebbe - ha esordito Mazza - che identica problematica circa il finanziamento per la pulizia di fossi e torrenti abbia interessato anche la Provincia di Vibo Valentia ». Ma «Stranamente (che coincidenza!) i quotidiani danno notizia che tale ente ha presentato due progetti per la stessa problematica facendo intendere l’ottenimento del finanziamento stesso», cui si aggiunge il fatto che «la Provincia ha in cantiere altri tre progetti che a breve saranno pronti». Su questa base e facendo tesoro di quanto accaduto per il Comune, Mazza si chiede se la Provincia abbia «perso parte del finanziamento o no», questo perché «logica vorrebbe che la Provincia dovesse rispettare gli stessi termini del Comune». In caso contrario «viene lecito credere che la notoria vicinanza del presidente De Nisi al presidente Loiero abbia influenzato le scelte del solerte assessore Greco». Ma nell’occasione Mazza ha voluto portare l’attenzione dell’asses - sore regionale, non senza una sottile vena ironica, anche su un’altra vicenda che per il consigliere comunale offre «la possibilità all’as - sessore per sopperire, ancora una volta alle carenze e dimenticanze dell’amministrazione Sammarco ». In sostanza «tale amministrazione, al pari della Procura, della Capitaneria di porto e di tutte le altre autorità che sarebbero potute intervenire e non lo hanno fatto - scrive Mazza - hanno ignorato il problema della vasche per l’alleva - mento del pesce presenti nel tratto di mare antistante il demanio marittimo del comune di Vibo Valentia ». Mazza ricorda come «ha completamente ignorato la richiesta poù volte inoltrata di controllo, tanto della presenza dei regolari permessi allo stazionamento che da più parti si vorrebbero totalmente assenti quanto di controllo ambientale dal momento - denuncia ancora Mazza - che anche autorevoli studiosi sostengono che tali insediamenti contribuiscono all’inquinamento del mare». A chiusura del suo intervento l’esponente comunale non manca di aggiungere con nuova ironia che «i consiglieri che più volte hanno evidenziato il problema e tanti e tanti cittadini delle Marinate nutrono molte speranze nell’assessore Greco che con la sua risaputa solerzia non mancherà di dare le risposte giuste».

di Francesco Ridolfi
da "Il Quotidiano della Calabria" del 21/09/2008

1 commento:

Anonimo ha detto...

Solerzia?Cittadini, non sperate in ciò. Le geux sont fait.